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Certificazioni

Siamo un’azienda dinamica che ha un occhio di riguardo per qualità, ambiente e sicurezza

ISO 45001:2018

Sicurezza e salute dei lavoratori

ISO 9001

Sistemi di gestione per la qualità

ISO 14001

Lo standard internazionale di gestione ambientale

FPC e CE

Sistema di controllo di fabbrica

Certificazione CAM

Adozione dei Criteri Ambienatli Minimi

WHITE LIST

Iscrizione alla WHITE LIST della Prefettura

Qualità, ambiente, sicurezza

Sebbene dal punto di vista anagrafico la COBETON Srl risulti quasi centenaria, in realtà si presenta come un’azienda dinamicamente organizzata e senza dubbio adeguata a rispondere alla crescente richiesta in termini di qualità di prodotti e servizi espressa dall’attuale panorame edile.

L’obiettivo primario della nostra Società infatti è da sempre lo sviluppo qualitativo in conformità, peraltro, alle normativa internazionale UNI EN ISO 9001.

Naturalmente ampia attenzione è dedicata anche al delicato problema ecologico, sia dotando i macchinari e gli impianti di attrezzature all’avanguardia relativamente al riutilizzo delle acque di lavaggio, alle emissioni acustiche e di polveri, sia acquistando veicoli rispondenti alle nuove normative in materia di inquinamento.

Ne è conferma la recente acquisizione della prestigiosa certificazione dei sistemi di gestione Ambientale ISO 14000, la quale ufficializza che la società svolge tutte le proprie attività, dall’estrazione della materia prima alla consegna del prodotto finito, nel massimo rispetto dell’ambiente.

Tale riconoscimento, unito all’oramai consolidata Certificazione ISO 9001, permette di comprendere la filosofia che in tutti questi anni ha guidato la gestione dell’azienda. Oltre alla ricerca della qualità totale sia nei prodotti che nei servizi offerti alla propria clientela infatti, non sono mai stati persi di vista alcuni punti fermi, importanti sia per una serena convivenza con gli altri insediamenti industriali e civili del territorio, sia per un concreto impegno nella salvaguardia di salute e d’ambiente.

Certificazione 45001:2018

OHSAS (Occupational Health and Safety Assessment Series)
Identifica lo standard internazionale per il sistema di gestione della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori.

La norma 45001:2018 è stata emanata dal BSI nel 1999 e rivista nel 2007 e 2018, così da poter disporre di uno standard per il quale potesse essere rilasciata una certificazione di conformità.
La certificazione  attesta l’applicazione volontaria, all’interno di un’organizzazione, di un sistema che permette di garantire un adeguato controllo riguardo alla Sicurezza e la Salute dei Lavoratori, oltre al rispetto delle norme cogenti.

Lo standard 45001 fornisce i requisiti per un Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori (SSL), secondo quanto previsto dalle normative vigenti e in base ai pericoli ed ai rischi potenzialmente presenti sul posto di lavoro, per consentire a un’organizzazione il controllo dei rischi e per migliorare le proprie prestazioni. Il sistema di gestione regolato dalla norma 45001 è stato costruito integrandolo con il sistema di gestione ambientale, ISO 14001: la Sicurezza e l’Ambiente sono infatti strettamente collegati tra loro.

Certificazione ISO 9001

L’azienda, da sempre impegnata nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia, dispone oggi delle piè moderne linee di produzione disponibili nel settore del preconfezionamento calcestruzzi, ed è in grado, grazie all’organizzazione raggiunta ed agli investimenti effettuati in impianti e macchinari, di acquisire forniture di qualsiasi genere sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo; e può vantare oltre che il marchio ISO 9001 anche la fiducia delle maggiori imprese edili della propria zona.

Certificazione ISO 14001

La Direzione, consapevole che le attività svolte dall’Organizzazione hanno un impatto sull’ambiente, riconosce nella gestione ambientale una delle principali priorità aziendali. Essa, pertanto, s’impegna a:

  • creare e mantenere un Sistema di gestione ambientale conforme alle norme UNI EN ISO 14001;
  • prevenire e mitigare ogni forma d’impatto ambientale prodotto dalle attività in essere, con particolare riferimento alle emissioni in atmosfera e acustiche, agli scarichi liquidi, alla produzione di rifiuti e ai consumi energetici;
  • analizzare preventivamente nuove attività, impianti, prodotti e servizi, in modo da ottenere le migliori prestazioni ambientali tecnicamente possibili già al momento sucessivo alla loro realizzazione;
  • migliorare continuamente la politica e i programmi ambientali, sviluppando procedure di valutazione basate su idonei indicatori delle prestazioni ambientali;
  • istruire, formare e motivare il personale al fine di un corretto comportamento sotto l’aspetto ambientale delle attività di propria competenza;
  • conformare attività e impianti alla legislazione e regolamentazione ambientale applicabile;
  • rendere disponibili al pubblico i criteri e le prestazioni dell’organizzazione onerenti la politica ambientale adottata.

Certificazioni FPC e CE

Tutti i nostri impianti produttivi, dalla lavorazione della materia prima alla premescolazione, sono certificati per il “controllo di produzione in fabbrica – FPC”, inoltre il nostro impianto di selezione e frantumazione inerti gode anche della certificazione CE. Questa scelta, frutto di sforzi ed energie finaliuzzate alla qualità totale del nostro marchio, garantisce uniformità e affidabilità totale sui nostri prodotti, che siano essi semilavorati (inerti) o prodotti finiti (calcestruzzo).

Certificazione CAM

E’ una Certificazione ambientale di prodotto.

L’azienda, in base al settore e al prodotto di pertinenza, può trovare sul Decreto di riferimento, DM 11/10/17, detto CAM Edilizia i requisiti corrispondenti per la tipologia di prodotto che immettere sul mercato. Successivamente è necessario eseguire il corretto pacchetto prove sul prodotto per attestare il contenuto di materiale riciclato/recuperato/sottoprodotto richiesto dal CAM rispettando al contempo i requisiti di durabilità del prodotto imposti dalla Marcatura CE (Regolamento 305/11) e dalle Certificazioni F.P.C. obbligatorie.

In Italia, l’efficacia dei CAM è assicurata dall’art. 18 della L. 221/2015 e s.m.i., successivamente, dall’art. 34 recante “Criteri di sostenibilità energetica e ambientale” del D.Lgs. 50/2016 “Codice degli appalti” (modificato dal D.Lgs 56/2017), che ne hanno reso obbligatoria l’applicazione da parte di tutte le stazioni appaltanti pubbliche.

Affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici (approvato con DM 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017).

CAM SETTORE EDILIZIA:
Affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici (approvato con DM 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017).

I materiali a cui deve essere applicata la Certificazione CAM nel settore dell’edilizia sono:

  • Calcestruzzi confezionati in cantiere e preconfezionati;
  • Elementi prefabbricati in calcestruzzo
  • Laterizi
  • Sostenibilità e legalità del legno;
  • Ghisa, ferro, acciaio;
  • Componenti in materie plastiche;
  • Murature in pietrame e miste;
  • Tramezzature e controsoffitti;
  • Isolanti termici e acustici;
  • Pavimenti e rivestimenti;
  • Pitture e vernici.

 

I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato.

In pratica, il rispetto di questi requisiti assicura che il prodotto acquistato sia in parte o tutto “ecosostenibile” tenendo conto dell’intero ciclo di vita: dall’estrazione delle materie prime, alla produzione, al trasporto, alla fase di costruzione, smaltimento e fine vita.

 

Il CAM EDILIZIA regola inoltre la riduzione del consumo di suolo, il mantenimento della permeabilità dei suoli: pertanto vengono premiati materiali e sistemi drenanti per le superfici pedonale e ciclabili. Inoltre molti Regolamenti comunali ormai dispongono, nel caso di nuova costruzione di edifici residenziali e industriali, che le superfici nette debbano essere drenanti.

Un altro requisito riguarda la riduzione dell’impatto sul microclima e dell’inquinamento atmosferico: pertanto vengono premiati prodotti con un indice SRI elevato che abbiamo sia la capacità di riflettere la radiazione solare che di emettere la radiazione solare assorbita come radiazione termica per determinare l’effetto sulla temperatura superficiale: in sostanza materiali e pavimentazioni che riducano l’effetto “isola di calore”.

Iscrizione alla WHITE LIST della Prefettura

Il D.P.C.M. 18 aprile 2013 (pubblicato sulla G.U. n. 164 del 15 luglio 2013 ed entrato in vigore il 14 agosto 2013) ha disciplinato le modalità relative all’istituzione ed all’aggiornamento presso ciascuna Prefettura dell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori operanti in alcuni definiti settori, la cd. “WHITE LIST”.

Tali settori riguardano le seguenti attività indicate nell’art. 1 comma 53 della legge 6 novembre 2012, n. 190, ritenute maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa:

  1. Trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;
  2. Trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;
  3. Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
  4. Confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
  5. Noli a freddo di macchinari;
  6. Fornitura di ferro lavorato;
  7. Noli a caldo;
  8. Autotrasporti per conto di terzi;
  9. Guardiania dei cantieri

L’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori è unico ed è articolato in sezioni corrispondenti alle sopraindicate attività.

L’iscrizione è volontaria ed è soggetta alle seguenti condizioni:

  1. Assenza di una delle cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs. 159/2011);
  2. Assenza di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi delle società o imprese interessate i cui all’art.84 comma 3 del Codice Antimafia.